L’immagine irraggiungibile di Carlo Michelstaedter
Casa del Cinema di Trieste
26/06/2025 - Incontri
Comunicato stampa
Michelstaedter e il cinema:
un incontro alla Casa del Cinema di Trieste
«Siamo partiti da una domanda: com’è possibile che un pensatore così sensibile verso i territori artisticicome Carlo Michelstaedter, morto nel 1910 quando il cinema esisteva da almeno 15 anni, non ne rechitraccia nei suoi scritti, salvo un accenno non molto significativo in una lettera?» Da questo interrogativo prende avvio un percorso di riflessione che esplora il possibile dialogo tra il pensiero di Michelstaedter eil linguaggio cinematografico.
Apre l’incontro la proiezione del documentario “L’immagine irraggiungibile. L’opera di Carlo Michelstaedter” (1992) di Antonio Devetag, alla presenza dell’autore. Seguiranno gli interventi di
Alessandro Mezzena Lona (Dalle suggestioni spiritistiche al cinema), Antonella Gallarotti (Il FondoMichelstaedter della Biblioteca Statale Isontina), Sergio Campailla (Le arti nel pensiero filosofico diMichelstaedter) e Sergio M. Grmek Germani (Il cinema come fuori campo). A conclusione, il cineasta Fabrizio Ferraro anticiperà il suo progetto di film dedicato a Michelstaedter, proseguendo un percorso artistico che già lo ha visto confrontarsi con figure come Simone Weil e Walter Benjamin.
L’iniziativa proseguirà con un secondo appuntamento mercoledì 16 luglio al Cinema Ariston, che prevede proiezioni e approfondimenti sul rapporto del filosofo Michelstaedter con il poeta tedesco Friedrich Hölderlin.
Programma
Giovedì 26 giugno alla Casa del Cinema di Trieste
ore 17.30
Incontro di studio preceduto dal documentario
L’immagine irraggiungibile (L’opera di Carlo Michelstaedter) (1992) di Antonio Devetag, 20’, alla presenza dell’autore.
Seguono gli interventi di:
Alessandro Mezzena Lona, Dalle suggestioni spiritistiche al cinema
Antonella Gallarotti, Il Fondo Michelstaedter della Biblioteca Statale Isontina
Sergio Campailla, Le arti nel pensiero filosofico di Michelstaedter
Sergio M. Grmek Germani, Il cinema come fuori campo
A conclusione il cineasta Fabrizio Ferraro anticipa il suo progetto di film su Michelstaedter.
Mercoledì 16 luglio al Cinema Ariston
ore 16.00
La morte di Empedocle (Der Tod des Empedokles oder Wenn dann der Erde Grün von neuem euch erglänzt, 1986) di Jean-Marie Straub e Danièle Huillet, 132’
ore 18.30
Con il mare negli occhi (2021) di Paolo Magris, 70’
ore 21.00
Estratto da Nel tuo occhio (2025) di Massimiliano Finazzer Flory, 12’, alla presenza del regista
La veduta luminosa (2021) di Fabrizio Ferraro, 88’, alla presenza del regista.
Il progetto è realizzato dall’Associazione culturale Anno uno con il contributo di Regione Friuli-Venezia Giulia, IOSONOFVG, Progetto GO! 25 Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025; in collaborazione con Associazione Casa del Cinema di Trieste e in partnership con Cineteca del Friuli, Associazione Kinoatelje Zavod Kinoatelje, Filmeeting APS, Canudo ETS.