La "Domenica del Corriere" e la Grande Guerra

La BSI ha recentemente incluso nelle sue raccolte, nella sezione della Biblioteca Civica, la collezione della "Domenica del Corriere", dal primo numero del gennaio 1899 all'annata 1968. Si tratta di un dono della famiglia Loricchio, che ha arricchito il patrimonio della biblioteca mettendo a disposizione dei ricercatori un importante strumento che consente una panoramica sui fatti di cronaca internazionale.

Particolare interesse in questo momento di attenzione al centenario della Grande Guerra rivestono le annate 1914-1918, con le tavole di Achille Beltrame che documentano gli episodi del conflitto.

L'allestimento di questa piccola rassegna espositiva, che viene inaugurata il 28 luglio 2014 a 100 anni esatti dall'inizio della prima guerra mondiale, offre ai frequentatori della biblioteca una anteprima delle immagini della Grande Guerra che attraverso la rivista raggiungevano le famiglie italiane. Ai momenti più significativi (lo scoppio della guerra fra Austria-Ungheria e Serbia nel 1914, l'entrata in guerra dell'Italia nel 1915, la resistenza sul Piave e la chiamata della classe del '99 dopo Caporetto nel 1917, la fine della guerra nel 1918) si sono affiancati episodi riguardanti Gorizia, come la visita di Vittorio Emanuele dopo la conquista della città nel 1916 e la conclusione della corsa ciclistica Pavia-Gorizia nel 1919, nella città non ancora formalmente annessa all'Italia.

Sul sito http://www.goriziagrandeguerra.beniculturali.it/  saranno proposte via via, nel corso del centenario della prima guerra mondiale, altre copertine e articoli della "Domenica del Corriere", con particolare attenzione al fronte dell'Isonzo e del Carso.

 

Questi i titoli delle tavole esposte nelle bacheche disposte all'ingresso dello scalone principale della biblioteca:

Inizio della guerra austro-serba: combattimento presso il ponte sulla Sava che unisce l'Austria alla Serbia (1914)

L'esercito italiano è in marcia: scompare l'ingiusto confine, cadono gli emblemi del nemico (1915)

Le ignobili armi austriache trovate nelle caverne di Quota 121: mazze ferrate, pugnali di lamiera, coltellacci da pellirosse (1916)

Il Re d'Italia visita Gorizia italiana (1916)

La lotta sul Piave (1917)

Ai giovanissimi tra i valorosi (1917)

Alle calcagna del nemico in rotta (1918)

Nell'ora della gloria (1918)

Una corsa ciclistica che è stata una manifestazione patriottica (1919)